L'ARTE DELLA COMMEDIA
dal canovaccio al palcoscenico
progetto di formazione intensiva gratuita
organizzato dall'Accademia delle Burla di Lecce
in collaborazione con Stivalaccio teatro
Dopo il successo della scorsa edizione torna a Lecce, a partire dal 13 ottobre 2025, il percorso “L’ Arte della Commedia” Dal canovaccio al palcoscenico, laboratorio di 120 ore sulla Commedia dell’Arte con Marco Zoppello e Michele Mori e con Sara Allevi, Marie Coutance e Massimiliano Cutrera.
Ad organizzare l’iniziativa l’ Accademia delle Burla di Lecce.
I partecipanti lavoreranno, insieme a Marco Zoppello e Michele Mori, sulle radici del teatro rinascimentale e della Commedia dell’Arte studiando i canovacci e come si sono sviluppati nel tempo, attraverso l’uso della maschera e l’improvvisazione. Le attrici e formatrici Sara Allevi e Marie Coutance approfondiranno rispettivamente il lavoro sulla propedeutica, il movimento scenico, e sulla voce e il canto. A chiudere lo stage un incontro con Massimiliano Cutrera che svilupperà il percorso sulla scherma e il combattimento scenico.
Le richieste di partecipazione saranno accolte fino al 13 settembre 2025.
quando dal 13 al 31 ottobre 2025, con pausa la domenica 12-19 e 26 ottobre
dove Lecce (luogo in via di definizione)
requisiti Il laboratorio si rivolge ad attori/attrici e allievi e allieve attori dai 18 ai 35 anni con almeno un biennio di formazione accademica o comprovata esperienza teatrale.
iscrizioni entro il 13 settembre 2025
costo 350 euro, da pagare in due tranche da 150 euro (entro il 20 settembre) e 200 euro (entro il 27 settembre)
Per candidarti manda il tuo cv artistico a FORMAZIONE@STIVALACCIOTEATRO.IT;
Ti aspettiamo!
INSEGNANTI
MICHELE MORI
Attore diplomato presso la scuola di recitazione Laboratorio Nove (Teatro della Limonaia) di Sesto Fiorentino. Si specializza nella Commedia dell’Arte e nel teatro popolare con i maestri: M. Marceau, A. Galante Garrone, M. Bartoli, C. Boso (Académie Internationale des Arts du Spectacle di Parigi), P. Gonzales (Familie Floez), P. Bylan e con J. Houben e C. Marchand (École internationale de théâtre Jacques Lecoq di Parigi). Si laurea in Musica e Spettacolo presso l’Università di Siena e consegue il Master in Creatività e crescita personale attraverso la Teatralità, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2012 fonda e dirige il Teatro Virginian di Arezzo. Negli anni ha recitato in spettacoli prodotti dal Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro della Toscana, Teatro Stabile di Verona. Nel 2019 e 2020 è ospite a RaiRadio3 con le opere radiofoniche: In alto mare e Tingeltangel. È tra i fondatori della compagnia Stivalaccio Teatro con la quale attualmente lavora portando avanti un lavoro di ricerca sul comico e il teatro popolare.
MARCO ZOPPELLO
Classe 1987, si specializza nella commedia dell’arte e nel teatro popolare con i maestri: C. Boso, M. Bartoli, M. Gonzales, P. Byland, T. Rasher e B.Reber (Familie Floez), J. Houben (Ecole Jacque Lecoq). Fondatore della compagnia Stivalaccio Teatro. Ha collaborato con il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni Teatro Nazionale, Fondazione Aida Teatro Stabile di Innovazione, La Piccionaia – I Carrara Centro di Produzione Teatrale, TeatroBresci, Glos-saTeatro, EnsembleTeatro, Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte. Nel 2015 è Arlecchino nello spettacolo Arlecchino, il servitore di due padroni regia di G.Sangati, Teatro Stabile del Veneto. Dirige, sempre per il Teatro Stabile del Veneto, lo spettacolo Arlecchino Furioso (2017), Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato (2019), Arlecchino e l'anello magico (2019) . Con la compagnia Stivalaccio Teatro è tra i creatori della Trilogia dei Commedianti, in qualità di regista e interprete, composta da: Don Chisciotte. Tragicommedia dell’arte, Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco e Il malato immaginario. L’ultimo viaggio (coprod. Teatro Stabile del Veneto e Ciclo spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza). Scrive e dirige, sempre per Stivalaccio Teatro, Arlecchino muto per spavento (2022, Coprod. Stabile del Veneto/ Stabile di Bolzano), Buffoni all'inferno (2022), Strighe maledette! (2024). Collabora come co-autore e regista con G. Poretti e D. Cristofori per gli spettacoli Funeral Home (2021) e Condominio mon amour (2023). Ha recitato in Italia, Spagna, Francia, Grecia, Stati Uniti e Australia.
SARA ALLEVI

Diplomata presso l’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, studia recitazione, Commedia dell’Arte, danza contemporanea e clownerie con artisti nazionali e internazionali come A. Cirillo, M. Navone, M. Sgrosso, M. Schmidt, J. Alschitz, F. Kahn, C. Boso, G. B. Storti, C. Carson, J. Stanzak, M. Abbondanza, P. Byland, P. Bigatto, e tanti altri. Si laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma con la tesi “La più piccola maschera al mondo: il clown nella formazione di un attore”. Approfondisce la sua formazione in clownerie presso il Burlesque Center di Locarno (Svizzera). Durante l’Università ha modo di seguire seminari e stage con importanti personalità del Terzo Teatro e del Teatro di Ricerca come Z. Molik, M. Dioume, M. Mela, T. Sudana. Nel 2011 segue un corso di approfondimento sullo studio della maschera condotto dal regista G. Bonanni e concluso con la realizzazione dello spettacolo Amori Medici e Ciarlatani. Realizza e produce lo spettacolo Chernobyl Tour, vincitore del premio Roma Riparte e menzione speciale al Premio Dante Cappelletti. Dal 2012 al 2015 collabora con numerose compagnie e teatri in tutto il territorio nazionale: Il Gruppo di Teatro Campestre e il Teatro della Tosse, I Cuochi Volanti e l’artista Chiara Cardea; è attrice in The Last Supper del regista inglese M. Wetherell; ad Arezzo collabora nella direzione artistica e gestione del Teatro Virgianian. Da giugno 2015 si trasferisce in Veneto dove entra a far parte attivamente della compagnia Stivalaccio Teatro. Dal 2016 inizia a collaborare come attrice con il Teatro Stabile del Veneto (Arlecchino il servitore di due padroni, regia di G. Sangati e Arlecchino Furioso, regia di M. Zoppello).
MARIE COUTANCE
Attrice, formatrice, regista francese, Marie si forma in recitazione, danza e canto al Conservatorio di Chambéry. Si perfeziona con la compagnia Premier Acte a Lione (maschera, danza, teatro fisico, tecniche vocali, canto, interpretazione, improvvisazione) con la quale lavorerà in alcuni spettacoli mentre prosegue, parallelamente, lo studio di altre tecniche recitative (Meisner, Nikki Flacks...) e di mimo o teatro fisico (Odin Teatret, Théâtre du Mouvement, Accademia del Mimo e del Gesto) e maschera (M. Gonzalez e M. Fantoni, attore della compagnia Familie Floez). Si dedica in egual misura alla televisione e al cinema. Prende parte, tra le altre, alle seguenti produzioni: Don Giovanni, Una porta deve essere o aperta o chiusa, La quarta parete, L’uccellin Belverde, Candido. Il repertorio spazia dal classico al contemporaneo, passando per il teatro dedicato all’infanzia. Partecipa alle edizioni 2016, 2018, 2019 del festival internazionale di teatro di Avignone. Nel 2023 è stata diretta da Arnaud Denis nel ruolo di Cecily ne L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde, in scena al Théâtre Hébertot di Parigi.
MASSIMILIANO CUTRERA
Att
ore, pedagogo, regista, si è formato artisticamente presso il GITIS di Mosca e grazie a numerosi seminari di molti maestri di livello internazionale (A.A. Vasilev, N.V. Karpov, P.N. Fomenko, Y. Öyda. C. Boso, F. Soleri). Si è specializzato nel movimento scenico, nella Commedia dell’Arte, nella scherma scenica (Istruttore di I livello FIS) e combattimento scenico, discipline che ha insegnato e insegna attualmente presso diverse strutture accademiche teatrali. Infatti ha tenuto molti corsi e seminari in Italia, presso Eutheca, Teatro Agorà, Cometa Studio, Cantiere Teatrale, aRoma, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Zeta (l’Aquila), Artès(Pomezia), e all’estero: Università di Sanok (PL), Vene Teater (EE). Ha lavorato in diverse produzioni per cinema e tv in Italia e all’estero come attore (Mary Magdalen, El Alamein, Samo życie, La fuggitiva, Intelligence, La squadra 8, E poi c’è Filippo,Don Matteo IV), e come stuntman (Romulus II, I Moschettieri del Re, All The Money in The World, Trust, Ben Hur, L’ultimo papa re); come doppiatore, ha prestato la sua voce per diversi film come Sacro e profano, The Simpsons, (vers. polacca), Ogni cosa è illuminata, Onirica e ha recitato in numerosi spettacoli teatrali (Gli appunti di un pazzo, Gogol’, regia di A. Bergamo;Caligola, A. Camus, regia di P. Micol; Mori a Venezia e Gli amanti della rocca, regia di C.Boso; Maskarad, M. Ju. Lermontov, regia di M. Shmaevich; Le allegre comari di Windsor, regia di L. Orfeo; Il giardino dei ciliegi, A.P. Čechov, regia di R. Keradman; Antigone, Sofocle,regia di A. Vantini; Capricci d’amore, A.P. Čechov, regia di N.V. Karpov; Paristoria, regia di G.Angei; Pugačëv, di H. Taheri; Destinatario sconosciuto, K. Kressmann Taylor, regia di E.Rossi. Tra il 2009 e il 2011 ha collaborato con Vinicio Capossela nella registrazione di una fiaba radiofonica Il Gigante e il Mago e dell’album Marinai, profeti e balene, partecipando alla tournée nazionale. Attualmente dirige una giovane compagnia di commedia (Sasiski!), insieme alla quale ha ricevuto molti riconoscimenti in Italia e all’Estero.

