Stivalaccio Teatro siamo noi : ci occupiamo di teatro popolare, commedia dell'arte, teatro ragazzi e arte di strada.
Ci dedichiamo alla diffusione del teatro attraverso la produzione di spettacoli, la formazione e l'organizzazione di festival e rassegne.
Crediamo nello stupore, nell'artigianato, negli oggetti che si trasformano, nella parola che diventa corpo e nel corpo che parla. Evviva il riso, quello sano che evoca e abbatte i muri e ci permette di essere un poco naif.
Un teatro popolare e popolato di persone, di idee, di luci, di sguardi e di storie da raccontare.
VIVA IL TEATRO, VIVA LA COMMEDIA!
Sara Allevi
Attrice diplomata presso l’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, (2006/2009), dove studia recitazione, commedia dell’arte, danza contempora-nea e clownerie con artisti nazionali ed internazionali come Arturo Cirillo, Massimo Navone, Marco Sgrosso, Maurizio Schmidt, Jurij Alschitz, François Kahn, Carlo Boso, Giovan Battista Storti, Carolyn Carson, Julie Stanzak, Michele Ab-bondanza, Pierre Byland, Paola Bigatto, e tanti altri. Si laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma con la tesi “La più piccola maschera al mondo: il clown nella formazione di un attore”.
Approfondisce la sua formazione in clownerie presso il Burlesque Center di Locarno (Svizzera), seguendo il workshop internazionale Homo Stupidens condotto da Pierre Byland (estate 2010). Durante l’Università ha modo di seguire seminari e stage con importanti personalità del Terzo Teatro e del Teatro di Ricerca come Zygmunt Molik, presso il Centro Teatro Ateneo, Mamadou Dioume presso Officina Media Tevere, Milon Mela presso Teatro Potlach di Fara Sabina, Tapa Sudana presso La luna nel Pozzo di Ostuni e seguire il lavoro di giovani registi come: Marco Adda (Teatro Furio Camillo- Roma), Stefano Tè (Teatro dei Venti- Modena), Fabrizio Pallara (Teatro delle Apparizioni - Roma), Gian Maria Tosatti (Hotel de la Lune- Roma). Nel 2011 segue un corso di approfondimento sullo studio della maschera condotto dal regista Giuliano Bonanni e concluso con la realizzazione dello spettacolo Amori Medici e Ciarlatani.
Realizza e produce lo spettacolo Chernobyl Tour, vincitore del premio Roma Riparte e menzione speciale al Premio Dante Cappelletti. Dal 2012 al 2015 collabora con numerose compagnie e teatri in tutto il territorio nazionale: a Genova realizza spettacoli con Il Gruppo di teatro Campestre e il Teatro della Tosse (Civediamoadiperdi- Amami baciami, amami sposami), a Torino collabora con I Cuochi Volanti e l’artista Chiara Cardea per la realizzazione di performance ed eventi (Kitchen Kabarett - Visioni), ad Ancona lavora nella realizzazione dello spettacolo The Last Supper del regista inglese Mole Wheterell, prodotto da MarcheTeatro, ad Arezzo collabora nella direzione artistica e gestione del Tea-tro Virgianian. Nel frattempo, si specializza nel teatro dell’infanzia realizzando spettacoli, laboratori e rassegne.
Da giugno 2015 si trasferisce in Veneto dove entra a far parte attivamente della compagnia StivalaccioTeatro (realizzando spettacoli, progetti e tenendo laboratori). Dal 2016 inizia a collaborare come attrice con il Teatro Stabile del Veneto (Arlecchino il Servitore di due padroni, regia di Giorgio Sangati e L’Arlecchino Furioso, regia di Marco Zoppello)
Anna De Franceschi
Nel novembre 2009 si diploma attrice presso l'Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Qui comincia la sua formazione con artisti come François Kahn, Arturo Cirillo, Massimo Navone, Marco Sgrosso, Maurizio Schmidt, Michele Abbondanza, Carolyn Carson, Paola Bigatto, Pierre Byland e tanti altri.
Al termine dell'Accademia inizia a lavorare con diverse compagnie teatrali in tutta Italia ma concentra la sua formazione e la sua attività lavorativa sulla Commedia dell'Arte, sul Teatro Ragazzi e sulla Clownerie.
Nel 2010 arriva finalista al Premio Scenario infanzia con lo spettacolo "Da grande voglio essere felice" della compagnia Il libro con gli stivali di Mestre.
Dal 2011 segue vari corsi sullo studio della maschera con Giuliano Bonanni conclusi con la realizzazione dello spettacolo "Amori, Medici e Ciarlatani" della compagnia StivalaccioTeatro; il 29 aprile 2012 vince anche il primo premio al concorso I giovani e la Commedia dell'Arte presso il Teatro Bibiena di Mantova.
Nello stesso periodo approfondisce la sua passione per la figura del clown seguendo due maestri in particolare, Jango Edwards e Pierre Byland.
Nell'ottobre 2011 viene selezionata come clown/attore dal Cirque du Soleil.
Entra a far parte della Compagnia StivalaccioTeatro nel 2013, dove tutt'ora lavora stabilmente.
Collabora ormai con numerose compagnie e teatri come Teatro Stabile del Veneto, Teatro Bresci, Compagnia Pantakin, Teatro del Pane.
Da tempo tiene corsi di formazione e laboratori per l'infanzia/adulti e laboratori clown.
Esperienze cinematografiche
Per una giusta causa, corto cinematografico, regia di Karma Gava, produzione indipendente.
Michele Mori
Attore diplomato presso la scuola di recitazione Laboratorio 9 di Firenze (la Limonaia). Si specializza nella commedia dell’arte e nel teatro popolare con i maestri: Marcel Marceau, Alessandra Galante Garrone, Marcello Bartoli, Carlo Boso (Accademie International Des Arts du Spectacle di Parigi), Paco Gonzales (Familie Floez), Pierre Bylan e con Jos Houben e Christophe Marchand (Ecole Jacques Le-coq di Parigi). Si laurea in Musica e Spettacolo presso l’Università di Siena e consegue il Master in Creatività e crescita personale attraverso la Teatralità, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di MIlano. Dal 2006 al 2016 collabora con la Compagnia Ma.Te. Manufatti Teatrali prendendo parte a diverse produzioni di teatro per l’infanzia. Collabora, in veste di attore, con le Compagnie VeneziaInScena, Nata e Teatro Insonne. Nel 2012 fonda e dirige il Teatro Virginian di Arezzo.
È direttore artistico del Festival di Teatro per ragazzi e famiglie: Briciole di Fiabe.
Dal 2015 inizia a lavorare con il Teatro Stabile del Veneto prendendo parte agli spettacoli: “Arlecchino il servitore di due padroni”, regia di G. Sangati e “Arlecchino furioso”, regia M. Zoppello.
È tra i fondatori della Compagnia StivalaccioTeatro con la quale attualmente lavora portando avanti un lavoro di ricerca sul teatro popolare e il teatro ragazzi.
Marco Zoppello
Attore, autore e regista. Classe 1987, si specializza nella commedia dell’arte e nel teatro popolare con i maestri: Carlo Boso, Marcello Bartoli, Mario Gonzales, Pierre Byland, T. Rasher e B.Reber (Familie Floez), Jos Houben (Ecole Jacque Lecoq). Fondatore della Compagnia StivalaccioTeatro.
Ha collaborato con il Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” Teatro Nazionale, Fondazione Aida Teatro Stabile di Innovazione, La Piccionaia - I Carrara Centro di Produzione Teatrale, TeatroBresci, GlossaTeatro, EnsembleTeatro, Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte.
Nel 2015 è Arlecchino nello spettacolo “Arlecchino, il servitore di due padroni” regia di Giorgio Sangati, Teatro Stabile del Veneto.
Dirige, sempre per il Teatro Stabile del Veneto, lo spettacolo “Arlecchino Furioso” nell’estate 2017.
Con la compagnia StivalaccioTeatro è tra i creatori della “Trilogia dei Commedianti”, in qualità di regista e interprete, composta da: Don Chisciotte - Tragicommedia dell’Arte, Romeo e Giulietta - L’amore è Saltimbanco e Il Malato Immaginario - L’ultimo viaggio (quest’ultima coprodotta dal Teatro Stabile del Veneto e da “Conversazioni” Ciclo spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.
Si occupa, come autore e regista, di Teatro per l’infanzia, le più recenti produzioni: Tutti giù dal Muro! e La Bella e la Bestia, entrambe per StivalaccioTeatro.
Ha recitato in Italia, Spagna, Francia, Grecia, Stati Uniti e Australia
Giulio Canestrelli
Nel 2004 si diploma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone. Si specializza da subito in un teatro di tipo fisico, comico e di figura frequentando dapprima a Venezia un corso sul teatro popolare al Teatro Nazionale Goldoni e lo stage internazionale di Commedia dell’Arte tenuto da Adriano Iurissevich, poi partecipa ad uno scambio internazionale presso l’Accademia Teatrale di Vilnius diretta da Dalia Tamūliaviciūte, e infine al Festival Arlecchino Domani di Milano dove segue il maestro Paolo Rossi. Dal 2008 collabora a stretto contatto con il maestro Mario Gonzalez al quale fa d’assistente al Conservatoire National Superièur d’Art Dramatique di Parigi.
Lavora come attore con diverse realtà professionali in tutto il territorio nazionale: al teatro Stabile del Veneto va in scena con L’Arlecchino furioso sotto la direzione di Marco Zoppello, presso lo Stabile di Bologna con Il vangelo secondo Matteo per la regia di Nanni Garella, al Teatro Olimpico di Vicenza e al CRT di Milano con Go.Go.Go per la regia di Aleksandr Sokurov, al teatro delle Briciole di Parma con la Festa per la regia di Davide Doro e Manuela Capece. Collabora a Venezia con le compagnie Diecimenodieci sotto la direzione di Pietro e Marcello Chiarenza, Venezia Inscena diretta da Adriano Iurissevich, la Pantakin diretta da Michele Modesto Casarin, a Belluno con gli Slowmachine diretti da Rajeev Badhan e Elena Strada, a Padova con il Teatro Boxer di Andrea Pennacchi, a Parma con la compagnia Rodisio e i Ca’ luogo d’Arte diretti da Maurizio Bercini e a Modena con gli ArtistiDrama diretti da Stefano Vercelli, Magda Siti e Tery Weikel.
Nel 2012 fonda insieme all’attrice Ariela Maggi la compagnia Manimotó che porta in scena temi di importanza civile attraverso il linguaggio lieve e ironico del teatro di figura.
Dal 2016 collabora con la compagnia Stivalaccio Teatro in alcune produzioni di Commedia dell’Arte e teatro ragazzi sotto la direzione di Marco Zoppello.
Negli anni ha la fortuna di lavorare con maestri del calibro di Cesar Brie, Pierre Bylan, Giovanni Pampiglione, Toni Cafiero, Susanna Marcomeni, Marise Flash, Candy Smith, Daniele Salvo, Enrique Pardo, Vittorio Franceschi, Silvia Traversi, Gianfranco De Bosio, calcando i palcoscenici in diverse regioni italiane ma anche in Francia, Belgio, Svizzera, Lituania, Brasile e Giappone.
Dal 2009 affianca all'attività di attore quella di costruttore e mascheraio apprendendo la tecnica dai maestri Maurizio Bercini a Parma e Stefano Perocco a Parigi.
Nel 2008 ottiene una laurea triennale al DAMS, presso l’università di Bologna con una tesi dal titolo L’eredità della Commedia dell’Arte nella Commedia all'italiana cinematografica.
Federico Corona
Federico Corona è organizzatore della compagnia Stivalaccio Teatro dal febbraio 2017 e direttore artistico della Fondazione Teatro Civico di Schio.
Figlio d’arte, discendente di una tra le più antiche famiglie di commedianti italiane, i Lelio, inizia giovanissimo la carriera di organizzatore e direttore artistico.
Classe 1981, vanta già esperienze lavorative con importanti enti: dal dicembre 2010 al febbraio 2017 è programmatore delle stagioni serali del Circuito Multidisciplinare Arteven, per il quale si è occupato della cura delle rassegne e dei progetti teatrali, in particolar modo delle stagioni teatrali dei Comuni associati tra i quali il Toniolo di Mestre, Mario Del Monaco di Treviso, Sociale di Rovigo, Comunale di Vicenza, Russolo di Portogruaro, Civico di Schio, Comunale di Thiene, Camploy di Verona, MPX Arti Inferiori di Padova, Salieri di Legnago, Accademico di Castelfranco Veneto, Sociale di Cittadella. Dal 2012 al 2015 ha curato, sempre per Arteven: ideazione e realizzazione dei progetti speciali Cultura e Territorio in accordo con la Regione del Veneto e relativa gestione e organizzazione delle reti nate con accordi di programma tra la Regione e gli EELL partecipanti; ideazione del contenitore estivo di circo-teatro Circovagando e organizzazione dello stesso attraverso la collaborazione di oltre 20 Comuni, la Regione del Veneto e la Provincia di Venezia; ideazione di alcuni progetti teatrali quali il Festival estivo di Montegrotto Terme Reterme inserito nel cartellone Reteventi della Provincia di Padova, il Festival estivo di Montecchio Maggiore al Castello di Romeo Estate d’Eventi, il Festival Veneto in Villa in occasione delle celebrazioni per l’Expo di Milano nell’estate 2015 per conto dell’Istituto Regionale Ville Venete e della Regione del Veneto. Negli stessi anni ha collaborato per l’organizzazione del festival Prospettiva Danza di Padova.
Ha partecipato nel 2017 con il Teatro Stabile del Veneto, Scaligera Formazione e Fond. Atlantide di Verona, come docente di programmazione teatrale, al corso Management degli eventi di spettacolo per i moduli inerenti alla programmazione di un evento, di una rassegna, il problem-solving e la contrattualistica di settore.
Nel corso degli anni 2014 – 2016 è stato Artistic Board Member Premio Europeo Teatro Visuale Mqwe Award e Reading Committee per Circus Next, piattaforma europea di sostegno alle giovani compagnie di circo teatro contemporaneo.
Nel 2013 è in giuria al concorso per giovani compagnie di teatro contemporaneo Crash Test Festival di Valdagno (VI) Presidente: G. Scabia.
Nello stesso anno vince il Premio Città Impresa Migliori giovani talenti del Nord-Est.
Dal 2006 al 2010 organizza tre edizioni del festival di teatro, poesia e musica all'interno delle cantine denominato decantAzioni con la Provincia di Treviso, Altamarca e Ass. Strada del Vino di Conegliano e Valdobbiadene;
Dal 2003 al 2010 collabora con il Comune di Bassano del Grappa per l’organizzazione di Operaestate Festival Veneto occupandosi della gestione logistica e organizzativa del festival e in particolar modo della sezione dedicata al teatro ragazzi e al teatro contemporaneo.
Collabora nel 2008 con il Comune di Montebelluna e la Provincia di Treviso per il progetto con le scuole di secondo grado Ambienteatro riguardante i temi ambientali;
Il 21 giugno 2008 cura per il Comune di Mansuè (TV) la messa in scena de Il Fornaretto Di Venezia in collaborazione con il Teatro a l’Avogaria di Venezia in occasione del bicentenario della nascita di F. Dall'Ongaro.
Nel 2006 si occupa della comunicazione del Teatro Flaiano di Roma per il progetto Piccola Lirica, nello stesso anno è impegnato nell’allestimento di La Signorina Giulia con E. Siravo e V. Gravina, regia di A. Pugliese – coproduzione Indie Occidentali e Teatro Stabile de L’Aquila. Proprio con Indie Occidentali collabora per vari spettacoli, come amministratore di compagnia per Verso la mecca con I. Barzizza, regia di E. Giordano e Amarafemmena con M. D’Abbraccio, regia di F. Tavassi; e come segretario di produzione per il riallestimento di Prima Pagina con G. Tognazzi e B. Armando, regia di F. Tavassi.
Attualmente con Stivalaccio Teatro organizza e gestisce le stagioni teatrali del Teatro Binotto di Montebelluna (TV) Echi di fiabe, la rassegna di teatro serale e per ragazzi del Teatro Comisso di Zero Branco (TV) e la promozione della stagione teatrale del Teatro Villa dei Leoni di Mira (VE) in collaborazione con il Circuito Arteven. Cura inoltre dal 2017 Be Popular – piccolo festival di teatro popolare con il sostegno del Comune di Vicenza.
Ludovica De Luca
Nata nel 1994, appassionata di teatro e arti performative fin da piccola, si avvicina alla scena interessandosi all'inizio agli aspetti artistici scoprendo poi un interesse anche nei confronti della gestione degli eventi di spettacolo.
Nel 2016 consegue la laurea triennale in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo all’Università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi sulle traduzioni dialettali da Shakespeare.
Nel 2017 si diploma presso l’Alma Mater di Bologna dopo aver frequentato il Master in Imprenditoria dello Spettacolo, con un Project Work sulle residenze artistiche inclusive.
Comincia l'esperienza nell'ambito dell'organizzazione teatrale con uno stage universitario presso Trendeventi ad Arzignano (VI) collaborando in occasione del Festival di teatro contemporaneo ByPass nell'area comunicazione e front office.
Nel 2017 frequenta il tirocinio del Master di Imprenditoria presso la Compagnia Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (BO) seguendo l’ufficio organizzativo e l’ufficio stampa durante le fasi finali del progetto Futuri Maestri.
Tra il 2018 e il 2019 prende parte ad un progetto di teatro itinerante e partecipato ad Orvieto, "Don chisciotte il visionario", curando gli aspetti organizzativi ed amministrativi, in particolare occupandosi della gestione di laboratori di cittadinanza attiva, curando i rapporti con il territorio e realizzando la stesura dei progetti relativi all'Associazione.
Dopo una parentesi lavorativa nell'ambito della ristorazione, occupandosi di amministrazione e coordinamento delle attività interne, a maggio 2021 si unisce a Stivalaccio affiancando la compagnia dal punto di vista amministrativo.
Andrea Contarin
Appassionata di teatro fin dall'adolescenza tanto da far parte di una compagnia amatoriale. Come nei più classici melodrammi il percorso non può essere lineare. Abbandona il campo artistico per la laurea in Lingue all'Università Cà Foscari e il lavoro in ambito turistico. Nel 2012 sentendo il richiamo dell'arte si trasferisce a Verona e lavora per il Teatro Stabile d'Innovazione Aida, dedicandosi all'organizzazione di laboratori e di un festival internazionale. Tuttavia torna al turismo per seguire un'altra sua grande passione: la bici! Ora, dopo aver visto StivalaccioTeatro fare i primi passi, vi ritorna per dedicarsi all'organizzazione delle tournée e sviluppare il settore estero.